SALONE DEL MOBILE: CASTELLO SFORZESCO

In occasione dell’edizione del 2023 presso l’incantevole Castello Sforzesco, Nesatex presenzierà al fianco di Santoni, all’interno dello stand di BYBORRE che invita a esplorare le opere degli eroi che stanno plasmando il futuro della filiera tessile e ad ascoltare le storie dei pionieri del cambiamento.

Grazie alla collaborazione con Santoni, Suedwolle ed Eva&Carola abbiamo realizzato un nuovo concept di rivestimento per pouff e divani.

Il design realizzato vuole mostrare come differenti tecniche e competenze possano essere combinate per creare un effetto fuori dagli schemi.

Ci siamo affidati a Eva&Carola, una coppia di designer olandesi, che ha sviluppato per noi un pattern ispirato alla natura che, anche quest’anno, si conferma essere una tendenza nell’arredamento, volendo dimostrare quanto le collaborazioni tra differenti player possano dare origine a progetti esclusivi.

Questo specifico design vuole perseguire l’affermazione del bello, cercando il di rendere senza tempo un concetto moderno. Vuole trasmettere l’idea di essere all’interno di un nuovo livello di futuro che fonda le sue radici nel classico. Questo design parte dalla passione e l’ammirazione nei confronti di un movimento storico, culturale ed estetico che ha caratterizzato l’italia nel ‘600: il Barocco. In modo parallelo, l’ispirazione è stata tratta anche da ciò che oggi, in un tempo moderno, ci circonda: la natura e le sue sfumature.

Eva&Carola sono partite da un classico senza tempo per ridare vita a quello che è stato definito dallo storico francesce Fernand Braudel, come “una nuova forma di gusto”, il quale era convinto che questo movimento avrebbe dato vita a “una serie di creazioni moderne”. Eva&Carola hanno dunque voluto creare una nuova generazione di classico, mescolando storicità e innovazione, realizzando una trama lussuriosa che desse il giusto valore allo sfarzo, ma in maniera neo-classica. 

Sappiamo quanto le grandi idee possano essere incredibili, ma spesso irrealizzabili. Il nostro obiettivo era enfatizzare sul tessuto tutte le caratteristiche che il design aveva, dando giusto valore alle sfumature e alla profondità che gli era stata data.

La sfida più grande è stata dunque capire come mettere in pratica la nostra idea grafica, ossia creare un effetto 3D ondulato, quasi naturale, su specifici elementi del nostro pattern e, nello specifico, sugli elementi del barocco. Siamo un’azienda attenta all’esigenze del mercato e, negli anni, siamo riusciti a creare un livello di competenze che ci ha consentito di sviluppare tecniche di tessitura innovative. In questo caso, siamo riusciti a realizzare una struttura di maglia con un rientro controllato del tessuto al finissaggio che ci ha consentito di enfatizzare l’effetto 3D sugli elementi a cui desideravamo dare rilevanza.

Dovendo creare un tessuto duttile al rivestimento di un pouff, avevamo necessità di fibre che possedessero determinate caratteristiche, in modo da realizzare un prodotto che non fosse soltanto esteticamente bello, ma anche funzionale. Ci siamo focalizzati dunque sulle caratteristiche che il tessuto doveva possedere e, nello specifico, abbiamo ricercato morbidezza, traspirabilità e resistenza. Necessitavamo di qualcosa che al contempo non si deformasse e fosse in grado di resistere alle abrasioni, senza rinunciare alla sua elasticità.

Abbiamo dunque deciso di usare filati sintetici, rigenerati e certificati GRS, sul retro che ci hanno consentito di sviluppare l’effetto volumizzante 3D che si vede sul fronte. Su quest’ultimo abbiamo utilizzato fibre naturali, quali lana RWS e cotone GOTS, ottenendo così un prodotto interamente sostenibile.

 L’intero processo per noi è stato frutto di grandi insegnamenti. Innanzitutto, affidandoci alla sofisticata tecnologia Santoni, ci siamo potuti sfidare in qualità di azienda sul piano delle competenze tecniche. Non sono comunque mancate le difficoltà e le innumerevoli prove svolte nel mescolare titoli, composizioni e filati per identificare la giusta combinazione di fibre ci ha portati al risultato che oggi abbiamo ottenuto. Siamo dunque pienamente soddisfatti di questo lavoro, perché ci ha consentito di metterci alla prova in un settore diverso dal nostro e aver raggiunto l’obiettivo sviluppando un progetto all’avanguardia.